UN CANILE È SEMPRE UN CANILE, MA….

In molti non capiranno questo video ma quello su cui abbiamo lavorato tanto in questo periodo è lo stato di calma.

Il silenzio in canile non è gratis, va fatto un lavoro di fondo molto faticoso sulla routine.

Una routine chiara e pulita per i cani vuol dire non essere perennemente agitati per qualcosa o per qualcuno.

Vuol dire sapere cosa sta per succedere e quindi affrontarlo con maggiore lucidità e ragionamento, ad esempio non abbaiando e facendo casino per caso.

Quello stesso ragionamento che non può esserci se c’è confusione nella somministrazione dei pasti e nelle pulizie.

Che non può esserci con passaggi a casaccio di persone.

Oltre al fatto che un picco emotivo può produrre una risposta di aggressività, in uno stato concitato con emozione negativa non può esserci apprendimento.

Non può esserci una costruzione rappresentazionale funzionale alla vita.

Un canile è sempre un canile, certo.

Ma perché dovrebbe anche essere un posto in cui stare peggio del dovuto?

Perché non possiamo pensare di modificare l’idea di canile in un luogo in cui star bene finché non si va a stare meglio?

In questi mesi abbiamo costruito una routine che punta a dargli il minimo benessere che serve anche a gestire meglio tutti gli imprevisti, che insegna loro ad essere anche più autonomi (escono e rientrano da soli), che serve a noi per capire chi è davvero un soggetto perché siamo convinti che fare una valutazione su un cane molto stressato sia oltremodo fuorviante.

Questo è parte del lavoro degli operatori che ringraziamo per la loro immensa dedizione e competenza, e SÌ

Siamo FIERI DEI “NOSTRI” CANI.💙